Il vino come ambasciatore del Made in Italy: Riccardo Cotarella protagonista al Congresso Nazionale FISAR
- twinkleagency2025
- Oct 19
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Come sempre, Twinkle Agency e Twinkle Network sono vicine ai protagonisti che valorizzano il Made in Italy e la cultura del vino, accompagnando e amplificando con passione i racconti di eccellenza che fanno grande il nostro Paese. Un brindisi al vino, alla competenza e alla comunicazione che unisce.
Il 24 ottobre 2025, alla Biblioteca della Camera dei Deputati di Roma, si accendono i riflettori su un tema centrale per l’identità italiana: “Il vino come strumento di valorizzazione del Made in Italy”.Un convegno inaugurale che apre ufficialmente il Congresso Nazionale FISAR 2025, e che riunisce figure di primo piano del mondo del vino, della ristorazione e delle istituzioni, per riflettere sul ruolo strategico del vino nella promozione culturale ed economica del Paese.
Tra i protagonisti, Riccardo Cotarella, presidente di Assoenologi, punto di riferimento internazionale per la cultura enologica italiana, che porterà la sua visione sul valore del vino come ambasciatore del territorio e simbolo di eccellenza.Accanto a lui, Roberto Donadini, presidente nazionale FISAR, Michele Zanardo, presidente del Comitato Nazionale Vino DOP e IGP, e lo chef stellato Davide Pulejo del ristorante Pulejo, in un dialogo che intreccia competenza, passione e prospettiva.
A introdurre i lavori, i saluti istituzionali dell’On. Giorgio Mulè, Vicepresidente della Camera dei Deputati, e di Roberto Parrilla, Delegato FISAR Roma e Castelli Romani. La giornalista Barbara Sgarzi, docente all’Università SISSA di Trieste e all’Università Cattolica di Brescia, modererà il dibattito.
L’incontro arriva in un momento cruciale per il comparto vitivinicolo, tra dazi, calo dei consumi e nuove sfide internazionali. Come ha sottolineato Donadini:
“Il vino italiano ha bisogno di essere ascoltato. Non parliamo solo di un settore economico, ma di un patrimonio culturale che racconta il Paese e ne rappresenta l’identità nel mondo.”
Un messaggio forte, che riafferma il vino come linguaggio universale capace di unire economia, cultura e comunità.
Il Congresso Nazionale FISAR, in programma dal 24 al 26 ottobre a Roma, sarà dunque un’occasione di confronto e formazione per i delegati provenienti da tutta Italia: tre giornate dedicate al futuro del vino, alla professionalità dei sommelier e al dialogo tra istituzioni e operatori.
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